domenica 16 novembre 2014

“Pensi che tenga a te così poco che tradirmi faccia qualche differenza?” - Il Dodicesimo -


Arrivata a puntata n° 12 posso purtroppo asserire che questa stagione NON MI PIACE!
Occhio agli SPOILER!!!
Ok che manca una puntata e magari mi ricredo ma è da che ho cominciato a guardare l'ottava stagione che qualcosa non torna...
Capaldi è iMMAnso e non c'è da dire, ma a parte questo... boh!
Tanto per cominciare, la fotografia di quetsa season è troppo hollywoodiana! 
È tutto troppo patinato, chich-ettoso, persino il Tardis sembra... plasticoso! 
Chè capisco che siamo nel 2014 e bisogna svecchiarsi, ma la cosa bella di Doctor Who era quella sua atmosfera retrò, che oggi chiameremmo Vintage, quindi... no!
Che dire di Clara... e che vogliamo dire?! In questa stagione è brava, per carità, ma che fine ha fatto la ragazza impossibile??!!
Che fosse spavalda e piena di iniziativa lo sapevamo già e ci piaceva, ma in questa stagione è... arrogante! Oltre i limiti del sopportabile! >_<
Ci sono diverse chicche nascoste qui e là negli episodi ma, la maggior parte del tempo, si passa da un'avventura all'altra senza altro filo conduttore che Mr. Pink!
Un paio di episodi spettacolo ci sono, tipo "Listen", ma più per lo sguardo al passato e ai dubbi che fa sorgere, che per la classica atmosfera "dottor who" che tanto amavamo.
Ora passiamo al Dodicesimo... questo dottore non è il solito, confusionario, claustrofobico dottore che corre a destra e a manca, che parla troppo veloce, che ti tiene sul filo del rasoio perchè c'è sempre troppo poco tempo e troppe cose da fare. 
Le avventure di questo dottore, pur essendo sempre catastrofiche e con i minuti contati, sono più... tranquille, se mi passate il termine. Lui se la prende comoda, è cervellotico e investigativo ma... rilassato... forse è solo una mia impressione ma non ti tiene sulla corda come gli altri!
La cosa peggiore, però, è il fatto che questo è il Dottore delle "perdite accettabili". Colui che, alla fine, fa la stima di com'è andata e, anche se ha perso qualcuno, "tutto sommato è andata bene."  Il dottore che non si precipita per salvare anche una sola, misucola, vita - quello che Donna, con tanta fatica, redime in "The runaway bride"- quello che piange se non ci riesce (santo Ten!)
Questo dodicesimo è un dottore "giovane", che ha come fine la salvezza dei molti prima di quella del singolo.
Non mi piace questo dottore! È triste e sa di avere le mani legate ma dov'è finito quel corridore che ha sempre un asso nel cacciavite sonico per riportare tutti a casa?!
Mi piace, di questo dottore, che è irriverente, che è buono a modo suo, che è cinico e disilluso, ma non basta, questo non è il "mio" dottore :( 
E mi piace il TARDIS all'interno, che è tanto moderno quanto vecchio, con libri ovunque e tutto quel blu, con le luci quando parte e nessun sballonzolamento durante il viaggio!

E poi arriviamo agli ultimi due episodi (11. e 12.) in cui Moffat si da alla pazza gioia!!
Non so, i Cybermen ci stanno, ma riesumare il Maestro in versione femmina, anche no!! Che poi me la deve spiegare sta cosa... Come diamine ha fatto????
Apro e chiudo parentesi su Missy: l'attrice è superlativa!! 
Riesce davvero a replicare le movenze del Maestro mettendoci quella follia che è solo femmina! Sembra proprio di vedere lui e - dato che John Simm è stato un Maestro spettacolare - a lei tanto di cappello per averlo superato! 
I due episodi sono studiati bene e, come i bei vecchi tempi, ti riempiono di questiti irrisolti però, cavolo, sembrano davvero messi lì a cazzo!
Per un attimo il dottore torna al vecchio lustro e, per una quarantina di minuti - in tutto tra i due episodi, - mi è sembrato di vedere davvero il Doctor Who e non un'americanata da blockbuster, ma troppo poco per un'ottava stagione tanto attesa! No! Non si può puntare a due soli episodi su un'intera serie! 
Mi ha delusa! E dire che Capaldi mi piace un sacco come dottore, cosa che non mi era capitata con Smith, al quale mi son dovuta "abituare".
Come ho letto in giro questa stagione, questo Dottore, è quello delle bugie, sarà che non ho un buon rapporto con le bugie ma, anche se il dottore mente sempre - prima regola non la dimenticate - un'intera stagione sulle bugie mi destabilizza lol 
Ho invece apprezzato la cervellotica risoluzione dell'interrogativo che ha accompagnato Twelve per tutti e dodici gli episodi e cioè che: non esser buono non vuol dire esser cattivo.
 
Ciò detto, detto ciò, spero davvero che la tredicesima puntata sia fatta bene, ma deve esser DAVVERO fatta bene, per riportare su la saga dopo questa claudicante ottava stagione, e speriamo che la nona riparta con una marcia in più!
Aspetto Babbo Natale e vi lascio così:
- Perchè non ti piacciono gli abbracci, Dottore? -
- Non puoi fidarti di un abbraccio, è solo un modo per nascondere il volto. -