lunedì 17 dicembre 2007

Buon Natale '07

venerdì 16 novembre 2007

"Un cero alla Madonna"

"Accendere un cero alla Madonna" con questa espressione ,a Napoli, s'intende quando le cose vanno davvero male e non resta che votarsi ai santi... Davvero questa settimana per me e la mia famiglia non potrebbe esser più nera!! Dopo il triste saluto della mia adorata micina, oggi pomeriggio han rubato lo scooter a mio fratello, sotto casa, mentre era su per pranzo... La mia famiglia abita in un paese in provincia di Napoli, quattro anime che si conoscono tutte, eppure gliel'han preso senza che nessuno vedesse o sentisse nulla...

Ma porc... e dire che mio fratello se l'era sudato quello scooter(125)... Davvero non so da dove sia uscita sta sfiga e davvero ci vorrebbe una mano divina...
Non mi resta che "accender un cero alla Madonna", quando non rimane altro da fare...
Miao avvilita...
Uf...

mercoledì 14 novembre 2007


...... Addio Sirio ......

Lucca Comics Up&Down

La fiera più attesa dell'anno, quella che ha fatto storia nel settore, per la seconda volta(se non sbaglio) organizzata all'interno della città e non in un parcheggio. Quest'anno son tornata nel mondo di Alice e il suo paese delle meraviglie, più che inseguendo il bianconiglio trascinata dal vento gelido che ha accompagnato il mio viaggio. Ma il vento è meglio che la pioggia e quest'anno ci ha graziato di splendide giornate di sole.
Questa è la mia quarta visita alla fiera del fumetto, la prima da quando si tiene in città, e devo dire che in questa veste è decisamente meglio!
Personalmente ho vissuto la fiera tra alti e bassi, come per tutte le esperienze c'è la parte bella e quella meno bella e allora cominciamo con quella bella...



UP
Bella la compagnia, i cosplay, la città... per la prima volta visitato Lucca dentro le mura ed è spettacolare incontrare personaggi di altri mondi tra le mura di una città che conserva ricordi di un altra epoca. Lucca è una piccola bomboniera che conserva in se viva l'arte e l'architettura del medioevo e del rinascimento, nelle numerosissime chiese medievali di notevole ricchezza architettonica, nelle torri e nei campanili, e nei monumentali palazzi rinascimentali di pregevole linearità stilistica. Superate le mura di cinta, si accede, già normalmente, in un altro mondo, si respira l'aria della nostra cultura in un'altra epoca, in questi giorni poi, oltre alla storia propria della "nostra realtà", c'era anche la magia portata dal mondo del fantasy, del fumetto, del gioco e di quanto circonda questo attesissimo evento per gli estimatori del genere. Bella l'aria che si respira, fermare le persone per strada per fare foto. Incontrare gli eroi dell'infanzia e non solo, rappresentati da altre persone più "pazze" di te.
Il regalo che mi ha fatto una persona speciale, un drago che tiene in bocca un prisma... *miao al settimo cielo... E la fatina comprata per la mia migliore amica. L'aria della toscana, i noodles(bbbuooni), la follia di vestirsi come ti pare, tanto siamo tutti in fiera/festa, e l'impressione che fa, vedere il mondo dei sogni tra palazzi della realtà!!!
Fin'ora ero abituata a edifici chiusi o tendoni bianchi, e invece qui giri per strada volti un angolo e vedi Rufy seduto a parlare con Lupin etc. etc. spettacolo ^_^
DOWN



E ora quello che non era proprio il massimo...
Al solito gli stand troppo pieni e affollati, il dover continuamente mostrare biglietto e bracciale, il fatto che per entrare nell'area ldica si doveva fare un giro enorme, ma la cosa davvero incredibile e inconcepibile è il trattamento da "turista idiota" riservatoci da alcuni commercianti... Non so voi ma non mi è andato giù che, dopo aver mangiato la pizza fuori(al vento) perchè all'interno della pizzeria non c'era più posto(quindi è stata la cameriera a proporci di mangiar fuori), sul conto, oltre al coperto, abbiamo pagato il 10% in più per il tavolo all'aperto... MA CI RENDIAMO CONTO!?!? E' un furto bello e buono, tanto che sul menù non era segnato questo costo aggiuntivo... onestamente mi son cadute le braccia, probabilmente i titolari del posto sono andati a scuola dalla brigata dell'illusione(HxH) bah...



La mia ricerca di numeri manga che mi mancano ha dato frutti soddisfacenti anche se ciò ha costretto Dago a seguirmi come una trottola il venerdì mattina, unico momento in cui si riuscivano a vedere i banchi dei venditori, prima che si accalcasse la gente. Il sabato dedicato allo fancazzismo e ai Cosplay, peccato non aver assistito alla gara. Son riuscita a farmi odiare dal mega gruppone di Naruto, dopo aver chiesto una foto di tutti assieme, i poveretti son rimasti in posa quasi 15min anche per tutti quelli che volevano fotografarli dopo di me...me la son data a gambe in sordina per evitare il linciaggio :P

Mi son divertita tantissimo, grazie a coloro con cui ho trascorso questi due incantati giorni con i miei "folli" amici.
Ringrazio anche lo stand di Y4 per la pazienza dimostrata :P

Miaoo e alla prossima!!
P.S.: Godetevi le fotine che ho scattato.

venerdì 26 ottobre 2007

Senza Ali

Si può dire di tutto di me ma non che non sono una sognatrice. Fin da adolescente avevo aspettative, ambizioni, sogni, che ero convinta mi avrebbero sostenuta in volo come forti ali. Con il tempo, con gli anni, piuma dopo piuma, le mie splendide ali han perso consistenza, forza, fino a ridursi a glabre appèndici, mero ricordo di quello che furono. Eppure imperterrita continuo a sognare, a sperare, che qualcosa cambi, che possa andare meglio... Una canzone di Giorgia recita "... come mai siamo qui, senza ali donne e uomini, vivendo in questo mondo prima o poi si cade giù ..." E lentamente cado... A 27 anni, quasi 28, è ancora lecito sperare?! Siamo i fautori del nostro destino, se qualcuno osa rispondermi così me lo mangio a morsi!!!
Ho messo in gioco molto nella mia vita, mi son data da fare perchè il mio destino fosse migliore, ho rinunciato, sacrificato, aspirando a qualcosa di più, eppure son qui, a 800 e passa km dalla mia città natale e dagli affetti, con le ambizioni e le speranze ridotte ai minimi termini...
Sono le nostre azioni a cambiare le cose... ma diamine una botta di culo ogni tanto non ci starebbe mica male!!!
Se la fortuna, la dea bendata, il destino, o chiunque o qualunque cosa presieda a quegli eventi che, quando capitano, contribuiscono a cambiarti la vita, decidesse di metterci lo zampino ,non mi lamenterei mica...
Chi mi conosce sa quanto mi sia data da fare eppure sono ancora qui, che giro a vuoto, un aquila senza ali, rapace, desiderosa di fare, di essere, ma con le ali ridotte a moncherini... Un po' di fortuna, un colloquio per quello che ti piace fare, che va bene, un opportunità per dimostrare quanto si vale... A questa età... a questo punto... è così folle sperare?! Quando tutto quello che è in tuo potere o quasi l'hai già fatto, a che santo devi votarti?! Da piccola desideravo diventare qualcuno! Avere un lavoro ben retribuito e con questi mantenere la mia mamma, che per tutta la vita, ancora adesso, ha lavorato e lavora per noi... mi guardo ora, con un lavoro senza infamia ne lode, che a stento mi fa pagare le bollette, con l'incubo della busta paga a fine mese e ho la sensazione di aver buttato via una parte della mia vita...
Sentirsi di piombo con ali troppo fragili per sostenerti in volo... Desiderare di planare in cieli di soddisfazioni, di speranze, di ambizioni e riuscire a spiccare soltanto piccoli balzi...

"Senza ali, io volerò!" ...sarà mai possibile?!
Miaoo

domenica 7 ottobre 2007

Kamikaze Kaitou no Jeanne

Prima di iniziare questa “storia” un piccolo appunto. Avete notato quanto poco abbia scritto sulla mia passione?? Oltre ai gatti ovviamente :P
Mi riferisco alla passione per Manga e Anime (più per la seconda in verità) anche se probabilmente era palese.

Era inevitabile che prima o poi iniziassi ad assillarvi con qualcosa riguardante il mondo della fantasia made in japan…
Mi piace perdermi in quei mondi di storie bizzarre eppure così vicine al nostro mondo, a modo loro. Credo che il fumetto sia un modo fantastico per “sognare”…
solo… avete notato quanto maledettamente costino i volumi in Italia?!


E’ un furto per un numero di pagine così esiguo… Assurdo!!!

Comunque...
Jeanne, La ladra del vento Divino
La prima volta che ho incontrato questa storia è stato a casa di mia zia, nel lontano 2002. Per motivi logistici a pranzavamo a casa sua e lei aveva il satellitare. Un giorno, facendo zapping per i canali in chiaro, mi sono imbattuta in un canale austriaco, o tedesco, chissà, tale RLT o RTL (non la radio) dove, al pomeriggio, davano gli anime. C’era dragon ball, e poi yugioh e, all’improvviso, inizia questo anime di cui, non sapevo nulla… “Peace of loveeee…” (la sigla iniziale) e venni catapultata nel mondo di Jeanne, la ladra.
L’anime mi prese talmente che ne seguii tutta la serie, in tedesco… voi capirete, un conto è la lingua originale con sottotitoli in italiano, vada a stento per i sub in inglese, ma il parlato in tedesco, senza sottotitoli, comprenderete che è folle… Concordo! Ciò non toglie che l’ho guardato tutto e l’ho anche riguardato, avessi perso qualche dialogo :P
Poi venne il PC e da li ad un accesso illimitato, o quasi, alle info a riguardo. Fu grazie a questo anime che per la prima volta scrissi sul forum di MTV, che fu l’inizio della mia avventura con loro, e chi mi conosce sa di cosa parlo, ma questa è tutta un’altra storia…
Per anni ho aspettato cercando info e scampoli in giro per il web finché, settimana scorsa, non mi son fermata per caso ad un edicola. Mi guardo in giro e cosa ti trovo tra i giornali e le riviste settimanali?! Proprio lei, Jeanne la Ladra del vento Divino, o per i fan Kamikaze Kaitou no Jeanne, il volume 2. *_* mi sono illuminata e di corsa ho raggiunto la mia fumetteria per recuperare entrambi i numeri che ho letto e riletto d’un fiato. Bellissimo, soprattutto ora che capisco cosa si dicono oltre che intuirlo :P…
Dopo di che ho provato a cercare le “scan” dei volumetti successivi finché non le ho trovate, pensa te, anche in italiano, ovviamente fatti dai fans e ovviamente prenderò anche gli originali, ma… come posso spiegarvi… è come una febbre… mi è presa questa smania di sapere finalmente se quello che avevo intuito dall’anime in tedesco fosse vero, e godermi le scene migliori con le frasi in italiano… sarà folle ma io son fatta così…
Se dopo aver letto che mi son guardata l’intero anime in tedesco avete pensato che rasentassi la pazzia allora dopo che leggerete quanto segue saprete che non mi sono accontentata di rasentarla…


Dopo aver scaricato le “scan” (che per i “non addetti ai lavori” sono le scansioni delle pagine dei volumetti usciti in altri paesi) mi son data alla lettura, ho letto di seguito 5 volumetti per un tot di 1500 pagine tutte, nell’arco di due sere(tra le 19 e le 22) da PC. Quando ho finito avevo gli occhi gonfi ma sognanti e un mal di testa che ha persistito anche per i due giorni successivi… Ma ero soddisfatta, Sono soddisfatta… ehhhhhh che bella storia!!! Miao felice *_*
E ora ve la racconto…
A prima vista può sembrare la classica maghetta, in stile sailor moon, ma non è così, o almeno non proprio.
Maron è una ragazza che vive da sola, per 16 lunghi anni ha atteso una lettera o una telefonata dai suoi genitori, impegnati all’estero per lavoro, da sola in una casa enorme, sentendosi abbandonata e sola, finchè nella sua vita non compare Fin, angelo incompleto mandato da Kami (dio) per rinchiudere i demoni che si nascondono in quadri per rubare le anime degli esseri umani. Maron è la reincarnazione di Jeanne D’Arc, e Fin le da il potere per trasformarsi, per risvegliare i suoi poteri sopiti, insieme rubano la “bellezza ingannevole” dei dipinti per rinchiuderli in pezzi di una scacchiera, affinché Fin si guadagni “le ali”. Ad ostacolare le due ci si mette l’amica d’infanzia di Maron, figlia di un ispettore di polizia e fissata con Jeanne, e il misterioso Sinbad (si il marinaio ma qui più che marinaio sembra un medico) anche lui aiutato da un angelo incompleto dalle ali nere. Lo scopo di Sinbad sembra impedire a Jeanne di fare la ladra ma perché?
In realtà questo è un riassunto molto generico, e probabilmente non rende giustizia alla storia ma è solo perché non voglio svelarvi troppo.
Oltre al disegno accattivante e alla dinamicità delle immagini, che non sempre è così accurata in un manga, la descrizione delle emozioni e dei sentimenti, ti prende come pochi.

La protagonista non è una pasticciona e nemmeno una “sfigata”, a scuola è ammirata ed è un eccellente atleta, ma nella vita privata è sola e non perché non ha amici, ma perché i genitori l’hanno abbandonata…Non un’orfana, ma una figlia di genitori indifferenti, che alcune volte è anche peggio.Sapere che ci sono, che sanno di te e che ti “mantengono” economicamente ma che non vogliono o non hanno tempo per occuparsi di te, che non hanno bisogno di te…Finché nella sua vita non arriva qualcuno che ha bisogno di Maron, del suo aiuto, per quello che è, Fin le piomba nella vita come un raggio di sole in un cielo grigio, e le dona qualcosa di più importante della “magia”, le dona uno scopo, qualcosa che solo lei può fare, un modo per esser utile e di conseguenza importante per qualcuno.Da una parte il rapporto con i genitori, e dall’altro quello con la sua migliore amica, che è la rivale dell’alterego Jeanne, un classico per storie di questo genere, anche se, in questo caso, l’amica ha una ragione più che valida per accanirsi contro Jeanne, ragione che si scopre più in là.Poi c’è il rapporto con il nuovo arrivato Chiaki, il compagno di banco e vicino di appartamento, che fin da subito mostra un interesse per Maron, un interesse non proprio genuino! Un gran bel ragazzo non c’è che dire!!! E poi c’è Sinbad e l’angelo dalle ali nere Access, entrambi interessati ai quadri che Jeanne vuole rubare, anche loro rinchiudono i demoni in pedine degli scacchi, ma mentre per le nostre le pedine sono bianche, quelle di Sinbad sono nere e poi… qualcosa che mette in dubbio gli interessi di Sinbad… Nemico o amico?! E poi, chi c’è dietro tutto?! Da che parte è davvero il bene?! Tra chi si gioca questa partita a scacchi?!
Non vedo l’ora di rileggermi la storia sul cartaceo in modo da vederla e rivederla senza perder diottrie :P
Ve lo consiglio spassionatamente, perché mi è piaciuto e perché la storia merita, ma soprattutto perché non è la classica storia per adolescenti. Inoltre è una delle poche volte in cui la religione cattolica è trattata in modo “realistico” e non rimaneggiato come alle volte si fa in Giappone(si sa che i giapponesi amano prendere a piene mani dalle altre culture e religioni solo le cose che suscitano il loro interesse e poi riproporle secondo la loro interpretazione delle stesse!Ehhh ci piacciono anche per questo :P)…
Intanto comunque rifatevi gli occhi con alcune delle immagini tratte dal manga, giusto per darvi un’idea dello stile grafico…
Miaoooo

venerdì 5 ottobre 2007


...... Ciao SuSi ......

mercoledì 19 settembre 2007

Arcobaleni

Ho voglia di mettervi al corrente di qualcosa per me molto speciale e che in qualche modo mette a "nudo" la mia anima.
Pochi di voi, credo soltanto i miei amici, sanno che mi diletto a scriver storie, racconti, avventure, molto spesso, quasi sempre, ispirati da sogni fatti durante la notte.

*Miao micia che ha una fervente fase rem :P
Ecco, in questi giorni ho concluso una storia che è stato un luuungo parto, sognata e poi iniziata nel lontano 2005, ha trovato conclusione in questi giorni. Confesso che ciò che ne è derivato mi ha quasi sommersa. Rileggendo quello che avevo scritto, in particolare gli appunti presi a suo tempo, la mattina al risveglio da quel visionario sogno, che poi rappresentano l'anima della storia, mi sono sorpresa a scoprire che molte delle cose che avevo scritto poi col tempo si sono avverate in un modo o nell'altro, senza troppe pretese, e la cosa mi ha sorpresa.
Chissà se coloro che conoscono la "vera natura" di questa storia riusciranno a comprendere cosa intendo e se mi daranno ragione.
Comunque sono ancora troppo impaurita perchè altri oltre quei pochi eletti(da me) leggano le mie storie, ma per non lasciarvi a bocca asciutta vi incollerò qui un brano tratto dal racconto di cui sopra... è un assaggio che forse rispecchia quello di cui volevo raccontare, spero vi piaccia, e... non siate troppo crudeli.
Miaoooo

Di seguito un brano tratto da una storia originale di cui detengo i diritti d'autore!
" Noi… Siamo come l’arcobaleno…
Come quando fai brillare un prisma sotto un raggio di sole in una stanza buia. Le pareti si riempiono di colore e ti rendi conto che qualcosa di semplice, come la luce, racchiude in se tanta meraviglia, e sei li a guardarla sbalordito e felice, come se fosse la cosa più bella che tu abbia mai visto. Questa magia è sempre la stessa a sette come a settant’anni.
Penso che anche la vita sia come quel raggio di luce, è qualcosa di semplice e etereo, leggero e luminoso, ma dentro di se conserva quella magia che fa di noi, ognuno a modo suo, diversi e speciali, e, nello stesso tempo, uguali e semplici, perché è da lei che tutto ha inizio.
Noi siamo solo, no anzi, noi SIAMO i colori che, con l’aiuto del prisma, prendono direzioni e sfumature diverse ma che nel cuore custodiscono sempre quella luce originale e, oltre ad essa, qualcosa degli altri colori! Anche se non li incontreremo più o se siamo agli opposti come il bianco e il nero, conserveremo per sempre qualcosa di essi dentro di noi…"
Grazie

martedì 7 agosto 2007

Questione di Prospettiva

Ognuno di noi ha un proprio punto di vista, idee e modus mentis (spero sia scritto correttamente) creatisi a seguito di esperienze, emozioni e situazioni che han contribuito a costruire personalità e carattere.
Sono proprio questi punti di vista che ci aiutano, guidano, ogni giorno, anche nelle cose più insignificanti. Il solo esprimere un’opinione, un gusto, un giudizio, è la dimostrazione di quello che siamo, di quello che pensiamo, del nostro modo di vedere le cose.
Ognuno di noi ha una propria scala di valori, modo d’interpretare parole, suoni, gesti, un proprio senso di percezione e decodifica di quanto gli avviene intorno, ognuno di noi vede, vive il mondo secondo la propria prospettiva.
Prospettiva che difficilmente cambia, a meno che non accada qualcosa, un imprevisto, una svolta che sposti l’obiettivo su un’altra angolazione, nel luogo, nel momento in cui meno te lo aspetti, qualcosa d’improbabile come… come un viaggio in aereo…
Alcuni giorni fa ho fatto un breve viaggio per tornare a casa, viaggio che ultimamente son costretta a fare fin troppo spesso, solitamente dormo o guardo fuori distratta durante il tragitto ma questa volta qualcosa è stato diverso.
Complice la splendida giornata di sole o il fatto che, con la bella stagione le giornate si allungano e io son partita con il sole alle 20.00 di sera, il mondo ha assunto un altro aspetto.
Pian piano che salivamo la terra diventava sempre più piccola e il mondo sembrava una cartina 3D al crepuscolo. Con lo sguardo seguivo vagamente il corso di un fiume quando, davanti ai miei occhi si è aperta un’enorme distesa d’acqua, ma non poteva essere il mare, a Milano non c’è il mare!Era un lago.
Non sono mai stata brava in geografia e non sono sicura di che lago si tratti, e in realtà non m’interessa…

Era uno spettacolo incredibile, potevo distinguerne chiaramente i contorni e le rive sembravano così vicine, tutto intorno alberi e monti, le case erano piccole e indistinguibili. Guardare sponde che da terra non si scorgono l’una dall’altra e invece da quell’altezza sembravano distanti tra loro pochi centimetri era come trovarsi davanti un quadro vicino e lontano nello stesso tempo.
Pochi istanti e lo scenario è cambiato, prendendo quota i contorni della terra son diventati un’unica pennellata di colore verde, sopra la quale un nuovo mondo si adagiava placido e incurante, un mondo di nuvola, con pianure di foschia e alberi di spuma bianca che sotto la luce di un sole calante assumevano i colori dell’arancio di una foresta in autunno, o, nelle zone d’ombra, dello smeraldo di un boschetto colpito dai riflessi di un lago, era come se il concetto di terra e aria si fondesse e giocasse a confondere, e passandoci sopra osservavo lande nuove e mai viste, di cui dal basso potevo scorgerne solo una parte.
Boschi che da terra sembrano solo nuvole, boschi in cui animali fantastici corrano e volano, e godono di alberi con foglie di rugiada e di una vista incredibile sul mondo, il “nostro mondo”!
La luce lentamente calava e i colori del vespro rendevano meno chiari i contorni e cielo e terra lentamente si abbracciavano nell’oscurità, ma mentre il sole calava, nell’angolo destro del mio oblò, al centro di questo spazio delineato dai suoi confini, un’enorme nuvola bianca e grigia, carica di pioggia, veniva scossa da tremiti e fulmini. Il suono non può esser percepito in un aereo, ma esistono immagini talmente spettacolari che la loro semplice esistenza è più eloquente di qualunque parola o suono.
Lampi e giochi di luce saettavano da un ricciolo di nuvola all’altro, potevo distinguerne la forma ramificata di luce, una scena emozionante e unica nella sua composizione, mentre il sole tramontava in un cielo limpido, poco più in là, ma in realtà a mille chilometri di distanza, nuvoloni pieni di pioggia e tempesta incombevano e lampeggiavano prepotenti.
E mentre la luna faceva capolino dietro monti di nubi un sottile dragone d’acqua, fatto di foschia, si tuffava in un fiume della stessa natura.

Non può esser successo tutto questo in poco più di un’ora di viaggio, direte voi, ma situazioni di un momento posso esser insignificanti o racchiudere molteplici possibilità, dipende tutto da come ci si pone nei confronti di esse, è solo questione di prospettiva.
Se si guardasse il mondo, la vita, ogni secondo, da prospettive diverse abbandonando stereotipi o schemi mentali precostituiti, si aprirebbero infinite possibilità, persone, idee, punti di vista, assumerebbero altri significati; per problemi apparentemente insormontabili si troverebbero situazioni semplici, e anche la situazione peggiore, se vista da angolazioni diverse, non farebbe più tanta paura…
E’ una lezione che vorrei condividere e che spero di riuscir a imparare, a volte basta soltanto cambiare angolo di osservazione, cambiare prospettiva!
Miaoo
MaryAimiao

martedì 3 luglio 2007

JukeBox

E rieccomi con una nuova canzone, questa appartiene al passato, ma l'altro giorno la stavo ascoltando e posso dire che mi da sempre forti emozioni, e quindi immergetevi con me nel sound dei Subbini :P

Artista: Subsonica
Titolo: Tutti i miei sbagli
Tu sai difendermi e farmi male ammazzarmi
e ricominciare a prendermi vivo
Sei tutti i miei sbagli
A caduta libera in cerca
di uno schianto
Ma fintanto che sei qui posso dirmi vivo
Tu affogando per respirare
imparando anche a sanguinare
nel giorno che sfugge il tempo reale sei tu
A difendermi e farmi male sezionare la notte e il cuore
per sentirmi vivo in tutti i miei sbagli
Non mi importa molto se
niente è uguale a prima
le parole su di noi si dissolvono cosi
Tu il mio orgoglio che può aspettare
e anche quando c'è più dolore
non trovo un rimpianto non riesco ad arrendermi
a tutti i miei sbagli
Sei tutti i miei sbagli Sei tutti i miei sbagli Sei tutti i miei sbagli.

Ed ora analizziamo:
"A caduta libera in cerca di uno schianto
Ma fintanto che sei qui posso dirmi vivo"

E' bello poter pensare che anche quandole cose vanno davvero male, c'è qualcuno che ti fa sentire vivo!
"Tu il mio orgoglio che può aspettare e anche quando c'è più dolore
non trovo un rimpianto non riesco ad arrendermi a tutti i miei sbagli"

Eheh e quante volte ti capita di sapere, sentire di sbagliare e perseverare nell'intento, e non aver rimpianto per questo, non arrendersi a quelli che per altri sono "Sbagli"!

Miaooo

mercoledì 20 giugno 2007

A Gattoni tra le Note

Juke Box

Ci sono davvero poche cose che nella vita "lasciano il segno" : una persona speciale, un sorriso, un raggio di sole, l'arcobaleno dopo un temporale, una pioggia improvvisa d'estate, un forte dolore, la perdita di qualcuno, fino a quelle meno "fatali" come un film indimenticabile, parole importanti e alcune canzoni.
Quanto forte può batterti il cuore in questi frangenti e quante emozioni preziose come gocce di rugiada.
Penso che le cosa più bella delle emozioni è poterle condividere, confrontare impressioni, emozioni, fremiti, punti di vista e, perchè no, lacrime e sorrisi!
Se si può condividere qualcosa perchè non cominciare con la musica?
Apro questa "sezione" del mio blog per mettervi al corrente delle canzoni che nel presente, nel futuro, e nel passato hanno accompagnato la mia vita, sdrammatizzato i miei momenti no, quelle che son state colonna sonora di questa miciosa vita e che in futuro lo saranno.


Spero di commentare con voi le emozioni che mi regalano anche se non sarà sempre facile, perchè anche se non sembra, a volte le parole che non riusciamo a dire qualcuno le ha cantate per noi e può far male ascoltarle...

E spero voi vogliate seguirmi in questo viaggio, senza indice e confusionario, e che vogliate rendermi partecipi delle vostre emozioni, magari con le "vostre" canzoni...

Allora iniziamo...
La prima canzone di cui vi parlerò questa sera è quella che in questi giorni continua a girarmi per la testa e nel mio I-Pod, la musica è dolcissima e anche il testo che vi posto qui di seguito, sottolineando le parti che mi colpiscono di più, e spero di riuscire a trasmettervi cosa trasmette a me...
Buon Ascolto!

Artista: Elisa
Album: Soundtrack '96-'06

Titolo: Qualcosa Che Non c'è

Tutto questo tempo a chiedermi
Cos'è che non mi lascia in pace
Tutti questi anni a chiedermi
Se vado veramente bene
Così Come sono Così
Così un giorno Ho scritto sul quaderno
Io farò sognare il mondo con la musica
Non molto tempo Dopo quando mi bastava
Fare un salto per Raggiungere la felicità
E la verità è che
Ho aspettato a lungo Qualcosa che non c'è
Invece di guardare il sole sorgere
Questo è sempre stato un modo
Per fermare il tempo E la velocità
I passi svelti della gente La disattenzione
Le parole dette Senza umiltà
Senza cuore così
Solo per far rumore
Ho aspettato a lungo Qualcosa che non c'è
Invece di guardare Il sole sorgere
E miracolosamente non Ho smesso di sognare
E miracolosamente Non riesco a non sperare
E se c'è un segreto E' fare tutto come
Se vedessi solo il sole
Non male eh?!
Cosa mi piace di questa canzone?!
A parte la musica e la delizatezza con cui le parole si inseguono tra le note mi emoziona sentire parole che potrebbe aver pronunciato il mio cuore, a chi non è capitato almeno una volta di sentirsi "fuori luogo"? Se non vi è capitato, credetemi, siete fortunati!
Non ho mai avuto rimpianti nella vita eppure alcune volte e, soprattuto negli ultimi tempi, continuo a sentirmi, inadeguata, inappropriata, un pesce fuor d'acqua( e per un gatto ahimè è grave :P)
"Tutti questi anni a chiedermi Se vado veramente bene
Così Come sono"
Chissà se davvero vado bene come sono?! E poi sarò davvero speciale come ho sempre pensato di essere?! Almeno un po'?! Chissà...
Chiederselo fa male, quasi quanto pensarlo e "provarlo"...
"Le parole dette Senza umiltà
Senza cuore così"
Capita davvero tanto spesso che le parole delle persone feriscano, soprattutto quelle indifferenti, quelle dette solo per far "prender aria alla bocca" come dico spesso io, eppure a volte la gente non si rende conto di quanto possa ferire con la sua indifferenza, con la superficialità di parole, commenti, buttali lì a caso senza pensare... mah...
"Ho aspettato a lungo Qualcosa che non c'è Invece di guardare Il sole sorgere
E miracolosamente non Ho smesso di sognare
E miracolosamente Non riesco a non sperare"
E' questa la frase che amo di più, perchè non riesco a smettere di sognare, nonostante tutto, non smetto di sperare e questo mi fa paura, mi spaventa aprire gli occhi un giorno e scoprire che ho sbagliato, che ho vissuto soltanto un'illusione... Fa paura eppure...
"E se c'è un segreto E' fare tutto come
Se vedessi solo il sole"
Per una Napoletana come me il sole è vita e mi son sempre definita "solare" anche se delle ombre stanno attraversando la mia vita io... Voglio Vedere Solo il Sole!!!
Speriamo di riuscirci :)
MiciBaci
MaryAimiao
Miaoooooooooooooooooo

martedì 12 giugno 2007

L'arrivo di Ai

Chi è Ai?!


Ci sono dei giorni in cui tutto va a rotoli, vedi tutto nero e non esistono sfumature di grigio.
Ci sono periodi in cui ogni ora, ogni momento, ogni respiro diventano un terribile e pesante tormento.
Ci sono momenti in cui l'unica cosa che vorresti fare è solo dormire, oziare e guardare il giorno che diventa sera e poi notte...
Ma non è di questi momenti che voglio parlare, perchè non è nel mio stile, nel mio modo di fare aprirmi al web, volevo festeggiare un arrivo e quello che rappresenta.

Ci sono momenti come quello che ho descritto, e in quei frangenti, il modo migliore per lenire le ferite è poter contare su sentimenti, su affetti, su amicizie importanti, su persone che ti ascoltano, su silenzi che valgono più di mille parole, su sorrisi, confronti e parole di sostegno, ma soprattutto sulla presenza di alcune persone e sulla consapevolezza di poter contare su di esse, sapere che saranno lì, se ci sarà bisogno.
Gioisco di questo, per aver amiche, qualcuna che sento meno di quanto vorrei, qualcuna con cui non riuscirò mai a condividere alcuni "punti di vista"(e per fortuna), qualcuna appena entrata nella mia vita(e per fortuna), ognuna a suo modo speciale e ognuna a suo modo pezzo importante del puzzle che è la mia vita.
Nei miei momenti no, sò di poter contare nelle riunioni dell' associazione "conigli anonimi" (arbitrariamente battezzata così da me e se non vi piace peggio per voi :P) dove stasera mi è stata/o regalata/o Ai (vorrei sapere se si può usare sia al femminile che al maschile, non ho ancora deciso il sesso) un' adorabile coniglietto marrone fatto benissimo e a mano da Rabè (pubblicità per niente occulta) che ho battezzato Ai, per quello che questo nome significa per me (la protagonista del manga VideoGirl Ai) e per quello che è il suo significato in giapponese, damina correggimi se sbaglio (Ai=Amore).
Spero diventi il simbolo della mia volontà di riprendermi, e dell'affetto che ho per le mie amiche, vicine o lontane che siamo. 
Sogni Incantati A-micette mie
Miaooo

domenica 10 giugno 2007

Italia paese di Bigotti!!

Italia e Italiani
La nostra amata penisola, come saprete, è piena di censure oltremodo ridicole, chi è appassionato come me di anime e manga, è temprato dagli innumerevoli e assurdi taglia e incolla negli episodi, alcuni grossolani e non necessari. Però ho scoperto, di recente, che le su dette censure colpiscono anche altri settori che credevo quantomeno "protetti".
Chi di voi non ha visto la divertentissima pubblicità di una nota marca di gomme da masticare, quella con lo scoiattolo che salva il bosco da un incendio con il ghiacciatissimo peto, e il successivo prooot della R alla fine dello stesso.
Ok è una pubblicità vecchia americana, lì stra vista e stra passata, ok che siamo sempre un po' indietro ma era geniale e troppo divertente.
Irriverente un po', ma comunque ti strappava quel sorriso che poche cose ormai riescono a fare in tv e invece...
L'altro giorno faccio zapping e mi ritrovo le prime immagini della su detta pubblicità e cosa scopro?!
Che l'interminabile e ghiacciato peto è diventato un soffio superpotente e che il prooot finale è stato coperto dal classico Biiip delle censure...
O_O
Assurdo... indecente... bigotto... ahimè... Italiano...
Ma ci rendiamo conto?!
Cosa ci han trovato? Violenza? Sesso? Volgarità?!
Eppure qualche tempo fa la pubblicità in cui i due fidanzati scoreggiavano amorevolmente dopo un messicano take away non è stata certo censurata, e nemmeno quella della auto con lo stilista famoso (gay dichiarato) che bacia un "angelo nero" vestito da donna ma palesemente uomo!!!
Allora anche qui due pesi e due misure?! Niente meno ci sarà lo zampino del Moige?! Sai com'è, i cartoon in Italia son solo per bambini e quindi devono essere adatti e stracensurati, quella pubblictà era "animata" e quindi per bambini?! E quindi censurata?! Ridicolo!
Capisco perchè l'Italia va a rotoli, si censura il genio =_=
Che fine faremo Mah!!!???
Miaooo

martedì 5 giugno 2007

Movie and Miao

FantasticAvventura

Nei giorni scorsi ho visto un po' di film, da Spierman 3 a Pirati dei caraibi 3(numero ricorrente quest'anno). Entrambi visti con il solito gruppetto pro cinema di amici svitati(vedeste le foto che scattiamo in quei frangenti =_=) anche se per il film dei pirati eravamo di numero mooolto inferiore.Premetto che non sono un critico del genere ma, essendo una "buona forchetta" di movie & co direi che un certo gusto me lo son fatta :P(oltre che la cultura s'intende), poi sono una sostenitrice del, non è bello ciò che è bello etc..etc...
Partendo dal primo in ordine temporale, Spiderman 3... dunque...

Ragantele, vicoli stretti e tubi, le prime scene del film , o quasi ti catapultano in un combattimento roccambolesco tra salti, colpi in faccia, capriole, corpi che si schiantano contro qualunque cosa, oggetti dai contorni inprecisati, considerando la velocità delle immagini da chiederti, ma una volta nei vicoletti non c'erano i panni stesi?!?!
Ora solo tubi, di diverse dimensioni, contro cui sbattere, scaraventare, spiaccicare l'antagonista, manco una fabbrica o una fogna ha tante tubature, scale o pezzi in metallo sospesi in aria...Ad esser del tutto onesti per i primi 3 min circa non ho capito un tubo (ahaha l'avete capita?). Il resto del film l'ho trovato godibile, in effetti un bel film con una Grafica 3D di qualità. Però dell'uomo ragno, come lo conoscevo io, ben poco. Il film mi è piaciuto e non mi trovo d'accordo con chi lo condanna per le defezioni della storia, poco fedele all'originale, però... c'è quel però che non l'ha reso un capolavoro...
Tobie un mito, io l'adoro, ma oltre all'ilarità della situazione, le scene in cui fa il Tony Manero della situazione potevano risparmarsela.
Ok capisco che volevano sottolineare l'influenza di Venom ma più che la sua influenza sembrava preso dalla febbre, quella del sabato sera (ah ah ah ah). Ma scusate non bastava il desiderio di vendetta a far capire che non era più il caro, dolce, pacifico Peter?!?
Poco credibile anche la rivisitazione della "morte di zio Ben", per render più umano l'uomo sabbia bastava premere sul perchè faceva quel che faceva =_=
Le scene migliori, sicuramente la redenzione dell'amico (strafiko) figlio di goblin (arghh miao presa dai suoi occhi e dal suo spettacolare fisico mi son dimenticata il nome del personaggio ihihih)...
La futura "donna gatto" (questa è per gli intenditori) molto scialba e poco "graffiante", capisco perchè il protagonista non sia sicuro di un numero 4 ...
Il film in se mi è piaciuto, ripeto godibile, ma ho visto di meglio ^_^

E ora All'arrembaggio!!!!

Johnny Deep, basta il suo nome per Pirati dei Caraibi (sarò di parte?!) accattivante, bello, divertente e geniale, bravo, bravo, bravo!!
"Infondo, chi sono io?..." ... ... "Capitan Jack Sparrow!!"

Bravi anche gli altri, terzo episodio della saga che conclude, quasi, degnamente la prima parte vista nel numero 2 (scusate il gioco di parole :P) bello il film, la fotografia, i costumi (dico bene Damina? tira aria di cosplay), le trovate e la recitazione, troppo lungo per i miei gusti.
La storia in realtà poteva risolversi in meno "ore" anche se, forse, a discapito di alcuni particolari.
Personalmente avrei gestito diversamente la leggenda di Calipso, e di sicuro la scena della sua comparsa, l'ho trovata ridicola! Ma a ognuno il suo, anche se mi piacerebbe sapere cosa c'è dietro ad alcune scelte di sceneggiatura.

Spettacolare la parte "all'interno del forziere" con la Perla Nera che solca il deserto e il cielo che diventa il mare e viceversa (non spoilero troppo per chi non l'ha guardato) delle scene sono davvero spettacolari e la CG è davvero superba. Come la scena del vortice marino, fantastica, anche se troppo farcita da situazioni comiche...
Pochi colpi di scena in una trama fin troppo lineare, si può capire facilmente cosa accadrà nella scena successiva, anche se, per fortuna, non per tutto il film :P

Altra pecca il finale dopo i titoli di coda, che in questo caso non è solo un cameo, abitudine che si stà diffondendo fin troppo spesso nel mondo del cinema. Inoltre, pur essendo un'accanita sostenitrice del doppiaggio italiano, devo confessare che la traduzione della canzone dei pirati, cantata all'inizio e durante quasi tutto il film, perde un po' del suo significato e della sua forza, riducendola ad una nenia per bambini.
E' un film della disney e purtroppo se n'è sentito il peso, per quanto Deep(ohhh johnny), sensei della scuola di Burton, abbia reso il suo personaggio, e quel che gli aleggiava attorno, dark e psicopatico, questa versione rockettareggiante e comica perde un po' nel confronto con quella dei primi due.
Keira e Orlando han fatto la loro parte, lei brava, lui bello (quando ce vo ce vo^^'') Tutto il resto del cast spettacolare e adatto, anche la scimmia :P
Qualcuno l'ha definito un Blockbuster e forse è così, però bello, mi è piaciuto tanto e lo rivedrei altre mille volte...
Ciurmaaaa a quando una full immersion dei tre episodi?!?!?! Muahahha sono impazzita Muahahah

E nel futuro prossimo Shrek 3 e Trasformers *ç* non vedo l'ora...

Miaooooo

venerdì 1 giugno 2007

Il "Vero Nome"!

L'essenza delle persone

Per chi è amante di anime e manga o del fantasy in generale, prima o poi, tra le pagine di un libro, i ballon di un fumetto o la sceneggiatura di un film, è capitato di trovarsi davanti al concetto di “vero nome”.
A grandi linee si tratta del fatto che se qualcuno conosce il vero nome di una persona ha pieno potere su di esso, solitamente questo nome distingue l’essenza, ciò che davvero è la persona che lo porta e non la “facciata” del nome con cui ci presentiamo.
All’inizio ho prestato poca attenzione a questo particolare, “interessante” mi son detta, però poi mi è tornato in mente così, mentre i miei pensieri erano persi dietro altre cose, mentre seguivo percorsi mentali completamente agli antipodi.


Ferma alla fermata del tram, con gli auricolari e l’IPod al massimo per non sentire il rumore della gente, quei volti che incontri quasi tutte le mattine, che ti sembra di conoscere, aver già visto, incontrato da qualche altra parte, quelle anime distanti, come distante e il modo d’esser che questa città t’insegna. Alienante, dicono molti, e allora i miei pensieri son tornati a quel concetto…
Quante vite ho incrociato con la mia, quante parole, emozioni, sentimenti si sono intrecciate con esse, quanti silenzi, quanti sorrisi, quanto vuoto…
Si perché più spesso di quanto si pensi le persone che incontriamo, come le emozioni, lasciano dentro di noi il tempo che trovano, e così diventano ricordi, se sono fortunati, più spesso scompaiono nella nebbia del “passato”, e ti tornano in mente solo grazie a foto sbiadite.


Quante persone nella tua, nella mia vita, hanno avuto la fortuna, o sfortuna che dir si voglia, di arrivare a sfiorarti l’anima? Di quanti puoi dire che hanno compreso, visto, sentito quella parte di te che celi nel più profondo di te? Barricata dietro mura e rovi di spine, protetta da qualunque intrusione, fragile, complicata, inaccessibile…
A chi, a quante persone hai confidato il tuo vero nome?! Rischiando il tutto per tutto, affidando la tua vita nelle mani di questa persona, completamente, senza riserve, senza timore che potesse... Distruggerti!
Nessuno?! Uno?! Due?! Qualcuno c’è stato che è riuscito ad arrivare a quella stanza troppo a lungo chiusa e a spalancare le finestre per far entrare un po’ di sole?!
Forse non è questo il concetto di “vero nome” a cui si riferisce la cultura Fantasy eppure a me piace pensare sia così. 
In fondo confidare il vero nome a qualcuno vuol dire mostrarsi come si è realmente, le parti oscure di cui ci vergogniamo, le parti sensibili che non vorremmo venissero mai tradite, vuol dire dare a qualcuno tanto, troppo potere su di te, vuol dire sperare, no, vuol dire sapere che quella persona non userà mai questo te stesso per farti del male, o con egoismo…
E come si fa a fidarsi così tanto di una o più persone?!
Come fai…
E allora le persone continuano a sfiorarsi e ad urtarsi, toccarsi e poi allontanarsi senza conoscersi davvero, a presentarsi con nomi che sono una maschera, l’armatura dietro cui si celano, ne puoi incrociare gli sguardi in metro, scambiarci qualche sorriso sul tram, una o più parole alle fermate, per poi immergerti nuovamente nella grigia corrente che li strattona di qua e di là…
E torno alla realtà pensando che il giorno in cui qualcuno ascolterà e pronuncerà il mio vero nome, le mie orecchie si riempiranno della sua voce, i miei occhi di lacrime e il mio cuore di gioia, intanto alzo ancora un po’ il mio IPod che suona le note di Ufo Diapolon e mi accingo a salire sul tram…
Guardo fuori dal vetro con le immagini che scorrono veloci e la pioggia estiva che si rincorre, vedo la mia immagine riflessa, il mio “vero nome” è …



Pensavate che ve lo dicessi eh!?!? E invece no!! Cosa vi fa credere che confiderei una cosa così importante al web?! IHIHI
Fregati!
Miaooooooo

mercoledì 30 maggio 2007

Milano ehhhhh Milano



Questa è Milano...


Da premettere che non sono mai stata di quelli che fan differenza tra Nord e Sud, ma quando ce vò...

Quasi 5 mesi fà, non avendo modificato la residenza, per usufruire del medico della mutua mi son dovuta recare all'Asl della mia zona e chiederne uno provvisorio.
Non stò a dilungarmi sul labirinto di uffici, pratiche e file persino all'ufficio informazione(ma una tabella con specificato a ToT piano che servizio viene gestito no eh?!è_é), finalmente ho avuto il mio medico, scelto per la vicinanza a casa mia più che per le specifiche qualità...Manco sapevo chi fosse!
Evviva! Evviva! Giubilo e Gaudio! Meno di un mese dopo ho dovuto usufruire dei servizi del suddetto medico e qui nasce l'odissea.

Venerdì ore 9:30 Milano:

Febbre alta e mal di gola, resto a casa da lavoro! Non stò tanto bene ma mi reco ugualmente dal medico per farmi visitare, non avendo nemmeno il numero di telefono =_=. Entro, non c'è anima viva, segretaria saccente
-Buongiorno!-
-Buongiorno-
-C'è il dott. P.?(il mio medico divide lo studio con altri due dottori), avrei bisogno mi visitasse-
-Ha l'appuntamento?!-
COOOOOSAAA!?!?!COOOOMEEEE!?!
E da quando il medico generico riceve per appuntamento?!
Ma mi vede?! Stò male! Mi serve aiuto! Cretina!!!!
-Ah... A che ora posso fissarne uno?!(maledetta educazione civica)-
-Oggi alle 16:15-
COOOOSAAAA!?!?MA PRIMA VOLETE CHE MUOIA?!?
-Va bene(perchè son così remissiva maledetta febbre!!)-

Venerdì 16:10 Sala d'aspetto:
Occhi lucidi, quasi afona e naso gocciolante entro in una sala mezza piena.
-Buonasera!-
-(buonasera un corno!!)Salve ho un appuntamento-
-Si accomodi la chiamerà il Dottore quando è il suo turno-
-(brutta biiiip ho un appuntamento ricordi?!)Va bene-
Mi siedo al mio posto e fisso l'orologio 16:30, nulla;
17:00 esce il mio medico e fa accomodare una coppia che era lì da prima di me(grrrrr ma devo aspettare c'eran prima);
17:30 il mio dottore fa accomodare una signora che è arrivata dopo di me... gli occhi rossi e gonfi e il naso che cola ancora di più... stò morendo!?! Mi alzo incazzata come una iena e chiedo alla segretaria...
-Scusi, ma mi spiega come funziona qui?-
-Il dottore la chiamerà quando è il suo turno-
-E questo include che mi passino avanti persone arrivate dopo di me e circa 2 ore di attesa?!-
-Ah...Aspetti-
Si alza e va dal dottore...
18:15 due ore nette... non ne potevo più... ma chi me l'ha fatto fare!! esce il dottore...
-Signorina si accomodi-
Prognosi 5 giorni a casa per tonsillite... mavaffa...

Mercoledì 30 maggio... oggi:
Tornando da lavoro perdo sangue dal naso, per due volte nell'arco di un'ora, preoccupata, considerato che mi era già capitato più volte nei mesi scorsi, chiamo il mio medico per fissare(argggggghh) un appuntamento.

-Studio medico -
-Buonasera, vorrei fissare una visita con il dott. P.-
-Per quando?-
-Venerdì(domani son piena a lavoro)-
-Non ci siamo venerdì!-
COOOOOSAAAA!?!?!?COOOOMEEEEE?!? E che festa è!!! La festa della repubblica è il 2 giugno, ed è SABATO!!!!
-Ah... ok allora per domani-
-Mi spiace domani siamo pieni, va bene lunedì?!-
Ma siamo impazziti o cosa?!Un medico della mutua che non solo riceve SOLO per appuntamento ma addirittura che ha il "tutto esaurito" e il ponte del 2 giugno?!?!
Hai capito che medico d'elite che mi son beccata??
Ma mi chiedo, questa visita era per controllo, ma se avessi avuto DAVVERO bisogno, metti che stavo male da non potermi muovere dal letto o, anche più praticamente che ero rimasta a casa da lavoro e necessitavo del certificato medico, che come saprà chi è lavoratore non a progetto, deve esser inviato in ditta entro 24/48h dal giorno d'inizio malattia e, in caso di più di 3 giorni, entro le 48h all'INPS...
E poi si chiedono perchè la guardia medica ha chiamate continue o la gente va al pronto soccorso anche per cose da nulla... E ora te lo fanno pure PAGARE il pronto soccorso...

Scusate tanto la retorica, sarò "terrona", ma al mio paesino in provincia di Napoli, se vai dal medico, ti riceve senza appuntamento e lavora 5 giorni a settimana, ma se c'è bisogno, viene anche nel week end...
Sarà... però... che Milano di mmmerda!!!

Miaoooo