giovedì 24 luglio 2014

NaNaNa (Taiyou Nante Irane) ...

Il cast

In altre parole "Unubore Deka" che ho appena finito di vedere lol
È un dorama di qualche anno fa con protagonista Nagase Tomoya dei Tokio - gruppo idol giapponese della scuderia Johnny & Associates - nel ruolo del detective Unubore e il bravissimo Ikuta Toma nel ruolo della versione dorama del detective Unubore... sì, fa ridere già solo così!
Il drama è talmente idiota da esser imbarazzante!
Nagase è capace di fare delle espressioni che non credevo possibili e in quanto a demenza ha dato il meglio di se, ho riso dall'inizio alla fine!!
 
Nagase Tomoya - beh figo è figo!

Ikuta Toma - nelle botti piccole :P

Giusto per chi non è "del giro":
Il drama (in giapponese dOrama) è la versione giapponese dei telefilm, il più delle volte ispirato da manga o serie anime.
 Letteralmente,Unubore Deka, si traduce in "investigatore presuntuoso/vanitoso", nell' accezione di uomo consapevole di esser bello e di piacere xD.
Il nostro buon detective s'è meritato questo soprannome proprio perchè è di bell'aspetto e sa di esserlo e si compiace di esserlo.
La trama a grandi linee si dipana tra lui che puntualmente si innamora della protagonista del caso di turno, che poi scopre essere la colpevole - alla quale si dichiara mettendo sul piatto della bilancia, da un lato il matrimonio, dall'altro l'arresto e ricevendo sempre un due di picche come risposta - suo padre che inizia a scrivere dei libri sulla sfiga del figlio - che diventano dei successi e dei quali fanno un dorama - e Toma - che è un attore che ha sempre recitato nel ruolo del morto - al quale viene assegnata la parte di Unubore nel dorama.
Ci sono poi vari personaggi intorno che non si possono considerare secondari i quali apportano, ognuno a modo proprio, la loro dose di follia al tutto.

Che è demenziale l'ho detto già? Beh se non lo vedete non potete immaginare quanto!
A partire dal fatto che Unubore è un soprannome ma persino la mamma arriva a chiamarlo così, anche durante un omiai; per proseguire con il balletto del "vestito bianco" nell'epilogo di ogni  storia mentre si reca dalla colpevole. 
Credo di non aver mai riso tanto per una sola serie e di non essermi imbarazzata così tanto per l'attore nella stessa serie... è... talmente grottesco che non riesci a non finirlo!
Nagase è un cretino per tutta la lunghezza del suo metro e ottanta!!
Toma è adorabile, gli fanno fare qualunque ruolo: la parte "da giovane" dei vari protagonisti anziani quando parlano del passato - il più delle volte urla sparando all'aria in divisa da poliziotto - ; 
la parte di se stesso, un'attore squattrinato senzatetto e stupido, che di più non si può; 
la parte di Unubore nel drama preso dai libri del papà di Unubore; 
la parte del morto, a caso e senza preavviso (pooovero~)
Non ce la posso fare, dopo 11ep di rotl continuo mi son trovata a pensare che solo i giapponesi potevano inventarsi qualcosa di tanto assurdo e solo gli attori giapponesi potevano recitarlo senza vergognarsi come ladri lol

Vi lascio con il PV della ending del drama, cantata e interpretata dai Tokio con la partecipazione di Toma... ed è tutto un programma già da solo:






"Ehi ehi ehi!!"

martedì 22 luglio 2014

Strane coincidenze vacanziere.




Fine Maggio:
Lui " Perchè questa estate non passi le vacanze da me?!"
Lei " Non so, vedremo!"
Giugno lui si fidanza con una tipa diversa!

Fine Giugno:
Lui2 " Perchè per le vacanze di ferragosto non vieni qui da me?!"
Lei " Ci penso!"
Luglio lui inizia a frequentare una tipa che non è lei!

C'è qualche segnale che non riesco a cogliere?! lol

sabato 5 luglio 2014

Di draghi, di lupi, di matti e di navi!



Parlo dei libri di Robin Hobb e nello specifico l'ennealogia de "I sei ducati" - e così non devo fare lunghi prologhi. -
Inizio con il dire che io Fitz me lo sono sempre immaginato cesso! Ok, ci sta che lo descrivono e più d'uno glielo dice proprio che è figo anche dopo le varie ed eventuali capitategli al volto, fatto stà che, chiamatela empatia, io fino all'ultimo me lo sono figurato brutto!
Chè non riuscivo a capire l'ascendente sulle donne e tutto il resto.
Il Matto, invece, me lo figuravo attraente, più nelle vesti di Ambra e quando comincia a imbrunire, nonostante le descrizioni, non son mai riuscita a figurarmelo albino!
Fatta la confessione ormonale passiamo ai libri.
Belli!! Bellibellibelli! Dire che li ho divorati è usare un eufemismo. Per una come me, poco attenta alle mappe e a ricollegare i puntini dei viaggi, è stato un bene che fosse così ridondante di spiegazioni anche di episodi già visti e poi detti e ridetti, ma ammetto che forse questo è anche uno dei difetti della saga.
Fitz è pesantuccio, come narratore è da fucilare, ma poi ti ci affezioni *love* sarà questa la ragione che mi ha spinto a preferire la trilogia delle "Navi" - sì, lo so che per tutto il mondo è la trilogia dei Mercanti di Borgomago, ma l'importante è capirsi - perchè l'idea di scegliere diversi punti di vista narranti, usare personaggi tanto diversi tra loro, di carattere e di prospettive, è stato geniale.
Dire che ho amato/odiato con enfasi tutti i personaggi è dir poco.
Per quanto mi siano dispiaciute, anche le "morti" son state messe nei punti "giusti" e pensate bene. 
In alcuni passaggi ho pianto talmente tanto che quasi sembrava fosse successo a me.
L'unico personaggio che m'è stato sul cavolo fin da subito è Molly, e boh, non se ne scende proprio!!
Leggendo e vivendo le storie di questi personaggi mi sono resa conto di quanto facile e difficile sia creare un mondo così articolato senza perdere il filo delle storie, facendo crescere i personaggi, senza dimenticare il passato, i legami, e ricordandosi di seguire bene la geografia del "mondo".
Non è la prima, non sarà l'ultima, a creare un mondo tutto suo per le storie e i personaggi ma è la prima che riesce a far si che io non mi ci perda dentro - inteso come non capire dove sono i posti, come confinano tra loro etc.etc. - che è davvero un'epica impresa, credeteci - quindi tanto di cappello!
Arrivati fin qui avrete capito che non è una recensione ma solo un làscito a favore della saga, che ho amato e della quale mi son sentita orfana dopo averla finita.
Lo so, lo so, ora c'è una quarta trilogia sui draghi, ma non sono certa sarà lo stesso!
Ringrazio Rabè - e la sua biblioteca - per il prestito; Paola Cartoceti per averlo tradotto; Robin Hobb per averlo scritto... Maledico la Fanucci per la sua edizione!!! Vi mangiasse un drago con tutte le scarpe!!
Fiiiine!

4th July - the day after -



Devo ricominciare assolutamente a prender nota delle chicche dei nostri party, perchè oggi, all'alba - si fa per dire - del giorno dopo, non me ne ricordo nemmeno una!
Però la serata per festeggiare l'indipendenza americana, che per noi è tipo solo un pretesto per festeggiare, è stata come nostro solito piena zeppa di nonsense e di "fuori tema" o OT per gli addetti ai lavori.
Doverosi ringraziamenti e complimenti ai padroni di casa che ci hanno ospitato e cucinato evitando di carbonizzare la carne - scheeeerzo - e ai presenti per la compagnia e l'originale outfit, anche dove mancava :P
Passiamo, però, alle cose interessanti:
Tanto per cominciare, tra fiumi di salse di vario tipo, siamo riusciti a creare nuove varianti - disgustossissime e ad alto contenuto calorico, che ci piacciono taaaanto - dei tipici hamburger e hotdog. Personalmente ho rischiato di annegare sopraffatta dalla salsa barbecue e la senape "corretta" dell'Ikea ( s'è capito che non mi ricordo la spezia che c'è dentro? no vero?) e ho anche rischiato la nottata aggiungendo cipolle alle mie creazioni.
Non ve lo dico ma lo avete già capito che ci siam rimpinzati come maiali... nessuno osi nominare la dieta pliz!!
La sera è iniziata abbastanza easy, non per altro perchè i Katana al completo erano con noi - yay~ - e, con Alice presente, ci siamo un pochetto contenuti... almeno per i primi dieci minuti.
Sazi, satolli e più grassi, la serata ha iniziato a degenerare volgere verso la sua naturale inclinazione: video/immagini di invenzioni per "l'autopiacere".
Ora, affinchè il lettore non creda di esser finito nell' antro di malati sessuali dediti a vojerismo o orge di gruppo, si rende doveroso un appunto:
Si parlava di winx, mio mini poni e my little pony - sì, è diverso - e dalla infallibile memoria di Ric è spuntato sto ricordo di un my little pony creato per l'autopiacere maschile. Curiosi come scimmie - sì, come no - gli abbiam chiesto delucidazioni e lui ha cercato l'immagine sul web, da lì il salto a cercare immagini e video delle pubblicità di invenzioni più strane e "futuristiche" a rigurado è stato breve.
Come appena dimostrato la cosa è partita in modo del tutto ingenuo - ok trovatemelo voi un termine migliore - ed è proseguita allo stesso modo, alla fine ci si è fatti due risate.
Da qui i miei collegamenti si fanno confusi, non so perchè mi son ritrovata con il pad della wii in mano - oddio come faccio ora a affrontare qualunque argomento senza suscitare doppi sensi???!! - e con Eyes che mi "suggeriva" di fare una squadra e iniziare un gioco.
Chè poi me la dovrà spiegare sta cosa: - parafraso - "Dai scegli un gioco e una squadra per giocare! È un nuovo gioco che non ho mai provato, voglio guardarvi e farmi quattro risate!"
Il gioco è comunciato ed è stato un virtuale gioco dell'oca ma, come al solito, la competizione è stata seppellita dalle situazioni assurde!
Che ne pensate di uno struzzocurioso che vi becca la testa? O di 4 ninja che accoppano per sbaglio delle indifese geisha ??
Nota clou del gioco: TUTTI i partecipanti son finiti sulla casella dead, con tanto di tronco che vien giù dalla cascata a tentar di schiacciarli!
Comunque sia, la serata è stata molto divertente e invito chi avesse più memoria di me ad aggiungere aneddoti al magro resoconto fornito qui.
Buon "Indipendence Day" il giorno dopo, a tutti!